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Da "expometals.net" 04/03/2020 Autore: Pepe, Sales Dep.
Le viti in acciaio al carbonio e inossidabile sono la specialità di Mecavit: da quarant’anni sul mercato, l’azienda bolognese è un punto di riferimento nel settore delle minuterie meccaniche. In questo articolo della rubrica “The making of” scopriremo tutti i segreti di una viteria di successo; Giuseppe Verdoliva, Direttore Commerciale della Mecavit, ci aprirà le porte dell’azienda per farci scoprire come funziona un’eccellenza italiana dall’interno.
Si parte dai fornitori di materia prima, selezionati e costantemente monitorati dal dipartimento di controllo qualità; il monitoraggio delle performance qualitative del parco fornitori di Mecavit è da sempre uno step fondamentale per garantire ai clienti standard qualitativi elevatissimi.
La qualità dei materiali di per sé non basta per ottenere viteria di alto livello. Gli acciai, infatti, devono essere lavorati in una serie ben precisa di passaggi produttivi, che include: lo stampaggio tramite macchine multistazioni di ultima generazione, la filettatura, il trattamento termico, il trattamento superficiale, la selezione ottica al 100% e infine il confezionamento. Sebbene ogni passaggio sia estremamente delicato, quello fondamentale e più critico è forse il trattamento termico, eseguito all’interno dell’azienda con un moderno impianto che consente di tenere sotto controllo l’esito qualitativo del processo complessivo.
Un prodotto finito di qualità è di primaria importanza per Mecavit: a seguito dell’ottenimento della certificazione IATF 16949, le procedure che regolavano la gestione della qualità sono state ulteriormente implementate migliorando l’efficacia del sistema produttivo nella sua interezza. Nei reparti e in laboratorio sono state introdotte nuovissime macchine connesse in rete, capaci di controllare a 360° il particolare; ciò è necessario per evitare l’errore manuale e per consentire la rintracciabilità dei dati di ogni singolo codice. Questi nuovi macchinari rientrano nella campagna di investimenti condotta dall’azienda in ottica di Industria 4.0.
Per quanto riguarda infine l’aspetto logistico, Mecavit si presenta sul mercato con tre tratti distintivi fondamentali: l’azienda di Bologna è un’impresa privata non facente parte di alcun gruppo, una realtà esclusivamente produttiva, che propone in vendita solo il prodotto che esce dalle proprie macchine, e una struttura tecnologicamente preparata per la produzione di viteria standard e speciale. La logistica conseguente alla produzione non rientra pertanto nel ventaglio dell’offerta aziendale. I clienti, principalmente distributori europei, si occupano della logistica in toto - trasporti compresi.
A conclusione di questo tour virtuale di Mecavit, abbiamo chiesto al sig. Verdoliva un'opinione sullo stato di salute del settore, duramente colpito da una contrazione dell’industria automotive iniziata nel 2019 e proseguita in questi primi mesi dell’anno anche a causa dell’emergenza coronavirus.
“Nonostante la recente acquisizione della certificazione IATF 16949 dedicata al mondo automotive, per la Mecavit il settore resta complementare e non supera ad oggi il 30% dell’intero fatturato annuo. La flessione della domanda di questo importante comparto industriale, tuttavia, ha effettivamente significato una moderata contrazione di ordini - quasi totalmente compensata dalla vendita di prodotti dedicati ad altri settori, oppure da prodotti standard unificati.”
Non potevamo congedarci senza prima aver parlato un po’ di futuro e di 2020: “La politica di nuovi investimenti tecnologici intrapresa negli ultimi anni è destinata a proseguire anche per tutto il 2020. Sono già partiti i lavori per un ampliamento dello stabilimento produttivo che ospiterà un nuovo impianto per la preparazione della materia prima, che renderà di sicuro più flessibile ed economica la produzione di Mecavit a partire già dalla metà dell’anno in essere”, conclude il sig. Verdoliva.
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